Procuratore aggiunto a Caltanissetta: il CGA boccia il ricorso di Nicolò Marino
Caltanissetta - La settima sezione del Consiglio di Stato ha respinto, definendolo infondato, l'appello del giudice Nicolò Marino, attualmente GIP nella Capitale, contro la sentenza del Tar Lazio che aveva accolto il ricorso del sostituto della DDA nissena, Pasquale Pacifico, contro la sua nomina a procuratore aggiunto di Caltanissetta.
La prima sezione del Tribunale amministrativo aveva disposto "l'annullamento della delibera" del Consiglio superiore della magistratura e la "restituzione degli atti all'organo di autogoverno affinché eserciti nuovamente il potere di conferimento dell'incarico"
La decisione del Consiglio di Stato impatta anche sulla sede di svolgimento del processo sul cosiddetto "Sistema Montante", in cui Marino si era costituito quale parte civile, anche se poi aveva deciso di fare un passo indietro.
Il procedimento rimarrà a Caltanissetta, dove Marino aveva svolto il ruolo di sostituto procuratore, e non sarà trasferito a Catania, ipotesi che era stata prospettata.
