quotidiano siciliano.jpeg
quotidiano siciliano.jpeg

facebook
instagram
twitter

QUOTIDIANO SICILIANO | G4C SRL P.IVA 05596710870
Testata giornalistica in attesa di registrazione presso il tribunale di Catania

 

 

Le ultime Notizie

[2023-07-05 14:15] Lions di aci castello per inclusione e solidarieta’ Redazione [2023-06-12 14:46] Finse sequestro dopo omicidio figlia: al via il processo per Martina Patti Redazione [2023-06-12 14:37] Omicidio Debora Pagano: convivente rinviato a giudizio Redazione [2023-06-08 09:30] Mafia: 6 milioni confiscati a imprenditore trapanese Redazione [2023-06-06 18:36] Morta da 10 anni ma la badante incassa la pensione Redazione [2023-06-06 18:24] Ficarra e Picone: al via riprese per nuovo film a Catania Redazione

Capaci, 31 anni dopo la strage: celebrazioni a Palermo in ricordo delle vittime

2023-05-23 16:19

Redazione

Cronaca, Attualità, strage capaci, falcone, 23 maggio,

Capaci, 31 anni dopo la strage: celebrazioni a Palermo in ricordo delle vittime

Mattarella: "la mafia è un cancro ma non è invincibile"

 

 

 

Capaci, 31 anni dopo la strage: celebrazioni a Palermo in ricordo delle vittime

 

 

 

Palermo - Celebrazioni oggi a Palermo in ricordo della strage di Capaci, in cui morirono il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti di scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro.

 

All'interno e all'esterno dell'aula bunker dell'Ucciardone di Palermo iniziative in ricordo della strage  mafiosa del 23 maggio '92.

 

La premier Meloni, in collegamento da Roma, ha sottolineato che "il compito della politica è assicurare il sostegno totale da ogni punto di vista, culturale e materiale: dalle iniziative legislative alle dotazioni di risorse umane e strumentali per aiutare chi non si risparmia per liberarci dalla mafia.

 

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in una nota, ha precisato come “I criminali mafiosi pensavano di piegare le istituzioni, di rendere il popolo suddito di un infame potere. La Repubblica seppe reagire con rigore e giustizia. Magistrati come Giovanni Falcone e Paolo Borsellino hanno demolito la presunzione mafiosa di un ordine parallelo, svelando ciò che la mafia è nella realtà: un cancro per la comunità civile, una organizzazione di criminali per nulla invincibile, priva di qualunque onore e dignità”.

 

 

 

JLC ITALIASOS SARTORIA RAPIDAALESSANDRO ABRAMODIPARTIMENTO SCUOLASOS SARTORIA

Per La Tua pubblicità

Utilizza questo spazio per raccontare di Te. 

Rimani aggiornato

Iscriviti alla newsletter!