Capaci, 31 anni dopo la strage: celebrazioni a Palermo in ricordo delle vittime
Palermo - Celebrazioni oggi a Palermo in ricordo della strage di Capaci, in cui morirono il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti di scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro.
All'interno e all'esterno dell'aula bunker dell'Ucciardone di Palermo iniziative in ricordo della strage mafiosa del 23 maggio '92.
La premier Meloni, in collegamento da Roma, ha sottolineato che "il compito della politica è assicurare il sostegno totale da ogni punto di vista, culturale e materiale: dalle iniziative legislative alle dotazioni di risorse umane e strumentali per aiutare chi non si risparmia per liberarci dalla mafia.
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in una nota, ha precisato come “I criminali mafiosi pensavano di piegare le istituzioni, di rendere il popolo suddito di un infame potere. La Repubblica seppe reagire con rigore e giustizia. Magistrati come Giovanni Falcone e Paolo Borsellino hanno demolito la presunzione mafiosa di un ordine parallelo, svelando ciò che la mafia è nella realtà: un cancro per la comunità civile, una organizzazione di criminali per nulla invincibile, priva di qualunque onore e dignità”.